“Scusi posso avere il conto e anche due biscotti della fortuna?” Il cameriere annuì.
Le amiche avevano deciso di dividere il conto in due. Poi avevano aperto i biscotti della fortuna.
“Dovrai affrontare una prova da cui uscirai con successo”, recitava il biglietto di Maria.
Lei sorrise e lo interpretò come un buon segno per il suo esame.
“Una persona vicino a te allargherà i tuoi orizzonti”, diceva invece il biglietto di Vanessa.
Le due risero perché Vanessa quella sera aveva scoperto un’altra cultura gastronomica grazie all’amica!
Migliori amiche – лучшие подруги
Pasta al sugo – паста с мясным соусом
Caffè – кофе
Tavolo – стол
Ristorante – ресторан
Fritto – жареный в масле
Ristoranti etnici – рестораны с этнической кухней
Salsa di soia – соевый соус
Sapori – вкусы
Menù – меню
Profumi – запахи
Acqua gassata – газированная вода
Cucina italiana – итальянская кухня
Consigli – советы, рекомендации
Piatti tradizionali – традиционные блюда
Porzione – порция
Estero – за границей
Spaghetti di soia – соевые макароны
Amici – друзья
Spaghetti di riso – рисовые макароны
Aperitivo – аперитив
Bacchette – китайские палочки для еды
Birra – пиво
Posate – столовые приборы
Ciotola – мисочка
Chiacchierare – болтать (разговаривать)
Patatine – чипсы
Acqua – вода
Olive – оливки
Mangiando – во время еды
Stuzzichini – лёгкие закуски
Sazie – сыты
Pizza – пицца
Biscotto della fortuna – печенье с предсказаниями
1. Quali ristoranti ama Maria?
a. I ristoranti etnici
b. I ristoranti italiani
c. I ristoranti francesi
2. Qual è la cucina preferita di Vanessa?
a. La cucina italiana
b. La cucina francese
c. La cucina vegetariana
3. Cosa hanno preso da bere le due amiche al ristorante?
a. Acqua gassata
b. Acqua naturale
c. Vino
4. Chi ha pagato il conto?
a. Ha pagato Maria
b. Ha pagato Vanessa
c. Hanno diviso il conto e hanno pagato tutti e due
5. Cosa ordinano alla fine?
a. Un’altra porzione di spaghetti
b. Degli involtini
c. Un biscotto della fortuna
Sono le cinque di una domenica mattina e la città di Napoli è immersa nel silenzio: tutti i cittadini dormono ancora e le strade sono vuote e buie.
In un vicolo a pochi passi dalla piazza, però, camminano due persone: sono Salvatore e suo nipote Ciro e sono diretti nella pasticceria di Salvatore. Ciro ha 15 anni e studia alla scuola alberghiera. Vuole diventare un bravo pasticcere come suo zio e per questo nei fine settimana si sveglia prima dell’alba e lo segue nella sua pasticceria.